Ma che gioia…Non è arrivata l’apocalisse (peccato).
La notizia che ho letto in rete e che più mi ha lasciato "felicemente colpita" è la seguente
Alla faccia delle pubblicità del caiser della Bauli, ornate di bambinetti felici e perfetti che addentano panettoni da oscar.
In parte lo capisco questo povero uomo che da incensurato-disoccupato riesce addirittura a rubare delle caramelle per farsi arrestare pur di non passare l’ultimo con la famiglia. Quanto depresso ed esasperato doveva essere costui?
E quante persone si trovano nella sua stessa condizione ma non hanno il coraggio di "ribellarsi" al tedio quotidiano?
Io però anzicchè farmi arrestare mi sarei limitata a fare una telefonata dicendo che non venive per cena e me ne sarei andata a fare una passeggiata altrove.
Perchè a volte è così: tutti, anche solo per un attimo desiderano mandare tutto a fanculo ed andarsene altrove, reinventarsi la propria esistenza per ricominciare da capo, in un nuovo luogo, sconosciuto.
Quindi il mio augurio di primo dell’anno è quello che tutti voi non passiate il solito "buon anno".
Che questo 2010 sia ricco di sorprese, di svolte, di colpi di testa e di tempesta e che l’inatteso inondi le vostre giornate, cosicchè tra un anno esatto non vi ritroviate ad essere come quel pover uomo che preferì la galera alla famiglia.